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  Recensioni - A partire dal territorio: parole, pensieri, idee
 

FILOSOFI LUNGO L'OGLIO

Né giovane alcuno indugi a filosofare, né vecchio di filosofare si stanchi: giacchè nessuno è immaturo, nessuno troppo maturo per pensare alla salute dell’anima…
(Epicuro, Lettera a Meneceo)

Bene ha fatto Francesca Nodari – studiosa, autrice, appassionata ed esperta curatrice delle tre pubblicazioni sottoindicate – ad introdurre, come esergo, alcuni stralci della lettera di Epicuro in apertura della prima pubblicazione che raccoglie i testi delle conversazioni a tema,  tenute nel  2008 da grandi maìtres a penser, non solo italiani, in varie località, per la rassegna Filosofi lungo l’Oglio. Penso tendesse a sottolineare quanto sia importante l’arte del filosofare, del produrre cultura e, soprattutto, di dare continuità ad iniziative, di farne memoria, mettendone a disposizione i materiali di lavoro. Tutti sappiamo quanto, oggi, sia difficile cimentarsi, in questo campo, con progettualità e competenza. In questi momenti bui, mi sovviene, sempre, quell’episodio  - per dire i tempi – per cui quel gerarca nazista sosteneva di sentire il bisogno, quando si cominciava a parlare di cultura, di mettere mano alla fondina della pistola. Un’altra considerazione, riguarda il territorio: non tutto ciò che sgorga da esso è strapaese idiozia conclamata. Quando esiste una corretta interazione tra il globale ed il locale la forza del pensiero e delle idee rimane e la stupidità passa.
Esaurite le riflessioni preliminari, torniamo a queste meritorie pubblicazioni. In realtà, Vizi e Virtù (*) , la prima raccolta – cronologicamente la terza, dopo Stagioni del 2006 e Geografia delle Passioni del 2007 che non hanno, però, visto una conseguente, organica publicizzazione – che raccoglie i contributi di Maria Rita Parsi, Salvatore Natoli, Roberto Franchini, Bernhard Casper e Giuseppe Laras, diventa il primo punto di riferimento, per tutta l’interessante collana, che rappresenta l’Oglio ed il suo territorio di riferimento come genius loci, e, al tempo stesso, contenitore di suggestioni, anche paesaggistiche, ed una sorta di spazio condiviso e di confronto di uomini e donne che hanno qualcosa da dire, da narrare, da raccontare. Parte, quindi, questo confronto sulla filosofia che, già dalla definizione, - amore della saggezza o saggezza dell’amore – inanella interrogativi, magari inquietanti, certamente esistenziali. Ha ragione Salvatore Natoli che, cercando una ragione per questa ritrovata capacità di interrogarsi, la rintraccia nella dicotomia per cui al massimo processo di individualizzazione si contrappone la progressiva marginalizzazione delle grandi individualità. Di Destino (**) – raccolta degli interventi di Mancuso, Parsi, Natoli, Givone e Magris – mi pare significativo ricordarne la definizione che ne dà Magris: …non è un semplice fatto o un gesto: è un intreccio e, in particolar modo, quell’intreccio – quanto mai enigmatico ed inquietante – che sussiste fra la natura propria di ognuno e le circostanze alle quali, precisamente per via di tale sua natura, va incontro …  Per quanto riguarda Corpo (***) – il più ponderoso dei tre volumi, che raccoglie i contributi di Casper, Nancy, Laras, Paris, Fabris, Natoli, Luzzato, Donà e Becchi – oltre che la definizione, i relatori hanno dovuto confrontarsi con binomi sui quali i gioca la comprensione della nostra soggettività: corpo mortale/immortale, corpo carne/proprio, corpo sano/malato, corpo gettato/salvato, corpo umano/macchina e corpo morto/quasi corpo. Da segnalare qui Jean-Luc Nancy che si perita di definire …  il corpo è l’estensione dell’anima fino all’estremità del mondo e fino al confine di sé, l’uno nell’altra, intricati e indistintamente distinti, estesi, tesi fino a spezzarsi …
Per l’edizione 2011 – che, tra gli altri, ha visto la presenza di Marc Augè - pare si sia preferita la formula della pubblicazione della singola conferenza, privilegiando un formato più piccolo e più economico. Certamente avremo l’opportunità di parlarne in un’altra occasione.

                                           IVAN GIUGNO

 

(*) AA.VV. Vizi e Virtù Filosofi lungo l’Oglio N. 1
Compagnia della Stampa, 2008

(**) AA.VV. Destino Filosofi lungo l’Oglio N. 2
Compagnia della Stampa, 2009

(***) AA.VV. Corpo  Filosofi lungo l’Oglio N. 3-
Compagnia della Stampa, 2010

 


 
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